Parrocchia Sacro Cuore di Gesù Randazzo

Contestualmente alla nascita del nuovo quartiere di Crocitta nei primi anni del 1900, si ebbe l'esigenza di erigere un nuovo luogo di culto. Da qui nascerà il progetto e la realizzazione della Chiesa del Sacro Cuore di Gesù.
L'inizo della costruzione della chiesa si deve al sacerdote Luigi Germanà che, con il contributo finanziario dell'Opera De Quatris, avviò l'opera secondo il progetto dell'ing. Emanuele La Piana. Purtroppo i lavori furono interrotti più volte, per poi riprendere nel 1920. Nel 1924 la costruzione perimetrale arrivò all'altezza degli archi interni, ma il cantiere fu sospeso nuovamente fino al 1927 a causa di alcune difficoltà.

La costruzione fu ultimata nel 1930 ma il crollo improvviso delle fondamenta nella parte nord-est, provocò ingenti danni e l'edificio rimase chiuso al pubblico. I lavori di restauro e consolidamento, a cura della Diocesi, iniziarono nel 1932 e furono ultimati qualche anno dopo.
La chiesa, nonostante ancora senza campanile e senza rifinimenti, fu inaugurata dal Vescovo Mons. Salvatore Russo il 14 agosto 1934. Nello stesso giorno la Statua del Sacro Cuore di Gesù Buon Pastore, venne traslata dalla Chiesa di Santa Maria alla nuova Chiesa. Il vescovo nominò Cappellano il sacerdote Giuseppe Pennisi, dipendente dalla parrocchia di Santa Maria. Nel 1939 fu costruita la canonica con il contibuto finanziario della Santa Sede.
Il progetto di completamento della struttura, mai ultimato, si deve all'ing. Salvatore Vicari. Egli progettò la facciata e un campanile in sitile Gothic Revival, i cui lavori iniziarono nel dopoguerra ma non furono mai completati. Il 6 dicembre 1944, Mons. Russo eresse la Chiesa del Sacro Cuore a parrocchia, e il 30 aprile 1945 nominò primo parroco del Sacro Cuore il sacerdote Carmelo Raineri. L'insediamento del

La Chiesa del Sacro Cuore di Gesù presenta una facciata in falso gotico, con due piccoli rosoni situati al di sopra delle porte laterali e una finestra a sesto acuto situata sopra il portone centrale. Il campanile è stato completato nell'anno 2013, sovrapponendo l'attuale struttura alla guglia già esistente. Sebbene non rispecchi il progetto originario, è snello e non manca di slancio. La canonica è addossata nella parte nord della struttura. La parte est della struttura ospita i locali della confraternita e dell'oratorio "Don Tonino Bello".

L'interno è semplice e austero. Presenta una struttura rettangolare a tre navate, con un abside finale. Il presibiterio ospita un pregevole altare a blocco in marmo e la cattedra del parroco in legno. Al di sopra della cattedra si trova il pezzo più prezioso della chiesa, un Crocifisso dell'ottocento.
Nella chiesa, sin dalla sua apertura, si venerano due simulacri: quello del Sacro Cuore di Gesù Buon Pastore e quello della Madonna di Lourdes, entrambi del XIX secolo. Le due statue sono ospitate nei due altari minori adiacenti al presbiterio, all'interno di due nicchie. Recentemente entrambe le statue sono state oggetto di un restauro, così come le relative nicchie. Oltre alle due statue sopra citate ne sono presenti altre quattro. Nella navata destra sono presenti, una statua di Sant'Antonio da Padova e una statua di Santa Rita da Cascia. Nella navata sinistra sono presenti, una statua di San Giuseppe con Gesù Bambino e una statua di San Francesco. Il tabernacolo è ospitato nell'altare sopra citato del Sacro Cuore di Gesù.